Isabella Lorusso nasce ad Ostuni. Studia Scienze Politiche a Bologna, poi con una borsa di studio Erasmus va, nel 1995, a Barcellona dove incontra e intervista gli ultimi militanti del POUM (Partito Operaio di unificazione marxista), gruppo spagnolo di opposizione contro la dittatura fascista di F. Franco e contro lo stalinismo.

Nel 1997 si trasferisce a Madrid dove si impegna nel gruppo di appoggio alle madri di Piazza di maggio ed è attiva anche nella Escalera Karacola, la casa occupata e gestita da sole donne.
Nel 2002 si trasferisce in America Latina, dove insegna italiano negli Istituti di Cultura, in varie Università peruviane (Lima, Tumbes, Cuzco).
Nelle carceri di massima sicurezza incontrerà i guerriglieri di Sendero Luminoso e all’MRTA (Movimento Rivoluzionario Tupac Amaru).
Per la sua formazione politico-sociale viene chiamata a gestire vari casi di violazione di diritti umani nelle carceri di Tumbes e Lima, ove denuncia gruppi paramilitari che operavano, durante la dittatura di A. Fujimori, contro studenti, sindacalisti e guerriglieri. Rientrata in Italia descrive le sue esperienze in America latina nel libro ”Potosì. Storia di un viaggio nel sud del mondo” (CSA Edizioni).

Nel 2013 vengono alla luce tre altri suoi libri: “T1/3. Storia di un femminicidio” che racconta di un caso di femminicidio che Isabella vive sulla sua pelle; “Donne contro“, intervista a donne che hanno vissuto la guerra civile spagnola e fondato gruppi femministi anarchici e marxisti; “Senza Pelle” (Ibiskos Editrice Risolo) e “Un dìa sin ti“, una raccolta di testi politici e personali scritti interamente in lingua spagnola.

Nei vari anni partecipa e fonda molti gruppi femministi in varie parti del mondo tra cui Lilith di Bologna; Lisistrata di Milano; Las rebeldes di Barcellona; GALF (gruppo activistas lesbianas y feministas) di Lima; Manuelita Saenz di Cuzco; Mujeres Libres di Bologna e collabora a una trasmissione radiofonica a Radio Onda Rossa di Milano e Brescia chiamata “Tutte le donne del mondo”. Attualmente vive e lavora in Inghilterra dove si occupa di counseling (psicologia) e dell’insegnamento della lingua italiana e spagnola. 

Libri pubblicati:

Nel 2018:”La Maga” (CSA Editrice)
Nel 2017: “Potosì: storia di un viaggio nel sud del mondo” (CSA Editrice)
Nel 2015: una raccolta di racconti in lingua spagnola “Un dia sin ti” (La Tempestad, Barcelona)
Nel 2014: “Donne contro” (CSA Editrice);
Nel 2014: “Senza pelle” (Ibiskos Editrice Risolo);
Nel 2013: “T 1/3. Storia di un femminicidio” , (Ibiskos Editrice Risolo);
Nel 2010: “Spagna ’36 – Voci dal POUM“, Ibiskos Editrice Risolo, raccolta di interviste sulla guerra civile spagnola

La Maga

Avvincente romanzo ambientato in Puglia con sullo sfondo alcuni degli avvenimenti storico-politici contemporanei, dal G8 di Genova alla resistenza italiana, dalla lotta del popolo curdo alla guerra civile spagnola. La Puglia si presenta nella sua realtà sociale, dalla lotta agli sradicamento degli ulivi all’opposizione al gasdotto Tap. Il popolo lotta e resiste, protagoniste le donne che vogliono cambiare il mondo cambiando prima se stesse. Donne che, attingendo dal passato, guardano al futuro.

VENERDI’ 09 NOVEMBRE 2018 ore 18.30, Via Falzarego 35/37 – CAGLIARI – Sala Eleonora D’Arborea

La Circola nel Cinema Alice Guy, in collaborazione con il Centro di documentazione e studi delle
donne di Cagliari e l’Associazione culturale Menabò, con il sostegno delle TamburA Battenti
presentano il testo La Maga (CSA Editrice).

Dialogheranno con l’autrice Pia Brancadori e Giulia Balzano.